Conoscenza reciproca e prospettive comuni Questa misura promuove network e contatti fra i vari territori dell'area alpina per trovare soluzioni comuni alle specifiche tematiche legate allo sviluppo territoriale nel contesto dell'integrazione economica e sociale dell'Europa, con particolare considerazione per la Prospettiva di Sviluppo Territoriale Europea. Questa misura incoraggia la creazione di forti partnership tra differenti attori a diversi livelli.

• elaborazione delle prospettive di sviluppo alpino e successivamente delle strategie e dei metodi comuni di attuazione nell’ambito dell’ESDP;

• promozione del networking tra le istituzioni di programmazione e quelle della ricerca per elaborare un approccio comune al tema dello sviluppo e sviluppare strumenti comuni di osservazione e monitoraggio;

• cooperazione sul tema della valutazione ambientale strategica, legata alle politiche comunitarie di settore;

• sviluppo della cooperazione e del networking tra aree metropolitane e città-porta che incorniciano le Alpi, così come tra le città di piccola e media dimensione della zona periferica alpina e quelle delle Alpi, al fine di sviluppare un’area forte di integrazione economica globale;

• incoraggiare lo sviluppo di reti di città per lo scambio di conoscenze e innovazione per la soluzione di problemi comuni e per stimolare lo sviluppo delle aree rurali;

• definire una base statistica comune per la raccolta e l’elaborazione dei dati, al fine di fornire un ampio data base utilizzabile a scopo di pianificazione, informazione e affari;

• elaborazione di prospettive nel campo dell’agricoltura e foreste e della valutazione d’impatto di politiche e progetti relativi ai territori rurali;

• cooperazione nel campo dell’istruzione e della formazione, al fine di giungere alla consapevolezza dei problemi e delle opportunità di sviluppo per lo Spazio Alpino;

• sviluppare ulteriormente gli strumenti per la pianificazione, l’implementazione e la partecipazione, nell’ottica dello sviluppo territoriale sostenibile (es. VAS, Agenda 21).

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